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TREKKING: COS'E' E COME SI FA

Immagine del redattore: Alessandra SantiAlessandra Santi

Per chi ama trascorrere il proprio tempo libero all'aria aperta e in contatto con la natura, il trekking potrebbe essere lo sport ideale.

Il trekking è uno sport accessibile a tutti, che si può praticare da soli o in compagnia, partecipando a escursioni e/o visite guidate con gruppi di appassionati.

Sono sempre di più infatti, le persone che scelgono di fare questo sport oltre che per tenersi in forma e per trascorrere una giornata fuori casa tra paesaggi incontaminati, anche per fare nuove conoscenze partecipando a escursioni organizzate da guide naturalistiche

Per affrontare questo tipo di sport è importante essere preparati con abbigliamento, calzature, cibo e acqua adeguati, nonché strumenti di navigazione come mappe e bussole. Anche le considerazioni di sicurezza come il tempo, l'altitudine e la fauna selvatica dovrebbero essere prese in considerazione, è per questo che è sempre consigliato affidarsi a persone esperte che con un contributo davvero minimo vi faranno vivere delle esperienze davvero indimenticabili.

Se siete alle prime armi e un po' fuori forma non demoralizzatevi: una guida naturalistica saprà consigliarvi anche il percorso giusto dal quale iniziare! Ogni percorso infatti, è sempre contrassegnato con il grado di difficoltà in modo da poter scegliere l'escursione più adatta al nostro livello di forma fisica.

Cosa significa trekking:

Prima di tutto chiariamo l'origine di questa parola: il termine deriva dal verbo inglese to trek che può essere tradotto in italiano con camminare lentamente o viaggiare. Chi pratica questa attività infatti, è solito dedicarsi a passeggiate tra i boschi alla scoperta di sentieri ed attrazioni naturalistiche durante le quali si ha tempo per sostare, rifocillarsi, rilassarsi, sentire i profumi e i suoni che la natura ci offre, e ammirare la flora e la fauna locale.


Quale attrezzatura occorre:

L'attrezzatura necessaria per il trekking dipende dalla durata del viaggio, dalle condizioni meteo, dal tipo di terreno e dalle esigenze personali. Tuttavia, ecco una lista di attrezzature di base per un'escursione di un giorno:

  • Zaino - per trasportare l'attrezzatura e il cibo (dai 10 ai 20 lt di capienza per le escursioni di una giorno)

  • Scarpe da trekking - resistenti e comode

  • Vestiti tecnici - abbigliamento traspirante, adatto a diverse temperature e condizioni meteorologiche

  • Giacca impermeabile - per proteggersi dalla pioggia e dal vento

  • Cappello e occhiali da sole - per proteggere la testa e gli occhi dai raggi solari

  • Crema solare - per evitare scottature

  • Bastoncini telescopici - per aiutare la camminata

  • Torcia elettrica o frontale - per camminare di notte o in zone poco illuminate

  • Bottiglia d'acqua - per rimanere idratati

  • Snack e pasti leggeri - per mantenere l'energia durante l'escursione.

Quando fare trekking:

Il trekking è uno sport che non ha stagione in quanto ci sono sia percorsi estivi che invernali, anche se questi ultimi sono più adatti a persone che hanno maggiore esperienza, in quanto nel periodo invernale è possibile incontrare gelo, nebbia e condizioni climatiche avverse in genere.

Sebbene non ci sia una stagione ideale, il periodo tra aprile e ottobre è sicuramente quello più consigliato proprio per il clima più mite; guai però a sottovalutare i pericoli dovuti alle eccesive temperature e all'eccessiva esposizione al sole dei mesi estivi più caldi


Dove fare trekking nel Lazio:

Il Lazio offre numerose opportunità per il trekking, con paesaggi che vanno dalle montagne all'entroterra collinare e costiero.


Ecco alcune delle migliori destinazioni per il trekking nel Lazio:

  • Parco Nazionale dei Monti Simbruini: situato a nord-est di Roma, questo parco nazionale offre numerose escursioni con vedute panoramiche mozzafiato, tra cui il Monte Autore, il Monte Tarino e il Monte Viglio.

  • Parco Naturale dei Monti Lucretili: situato a nord di Roma, questo parco naturale offre sentieri che attraversano foreste di querce, faggi e castagni, con numerose sorgenti e cascate.

  • Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa: situata a nord-ovest di Roma, questa riserva naturale offre sentieri che seguono il fiume Tevere e attraversano boschi di querce, nocciole e faggi.

  • Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani: situato a sud di Roma, questo parco naturale offre numerosi sentieri tra colline, boschi e vigneti, con vedute panoramiche sulla campagna romana e sulla costa tirrenica.

  • Parco Nazionale del Circeo: situato a sud di Roma, questo parco nazionale offre sentieri che attraversano foreste di lecci e macchia mediterranea, con vedute sulla costa tirrenica e sulle isole pontine.

Questi sono solo alcuni degli innumerevoli percorsi che si possono fare nel Lazio! Rimanete collegati perché nelle prossime settimane approfondiremo questi percorsi in modo dettagliato e ne scopriremo altri nuovi, meno conosciuti ma bellissimi!


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